Se avete ingurgitato tonnellate di yogurtoidi noti col nome di Activia o Actimel, sperando di fortificare il vostro sistema immunitario o poter semplicemente andate a ca..re, in realtà vi siete bevuti un’altra trovata pubblicitaria. La Danone, che produce le due pozioni “miracolose”, ha deciso di autocensurarsi prima di essere condannata per pubblicità ingannevole dall’Autorità europea sulla sicurezza alimentare (Efsa).
Secondo l’Autorità, infatti, che NON è stato per niente scientificamente provato che i due prodotti migliorino il sistema immunitario e facciano andare a ca..re. Insomma, anche se il tipo di prodotto è chiaramente per uso orale, sembra che un’altra volta un casino di gente l’abbia preso nel cu.o.
(ASCA-AFP) – Il gruppo ha gia’ modificato le sua campagne pubblicitarie in Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. In Inghilterra la authority che controlla la correttezza dei messaggi promozionali ha aperto quattro diverse procedure contro la Danone, la piu’ recente lo scorso ottobre e riguardava proprio Actimel. In Usa, lo scorso anno la compagnia ha dovuto pagare 35 milioni di dollari in una causa avanzata dai consumatori che lamentavano il fatto che i benefici di Activia fossero stati largamente sopravvalutati negli spot.